È tradizione del Valdarno che tutti i bimbi ricevano la mattina della Befana una golosità a forma di cavalluccio o di fantoccia, biscotti semplici e belli da vedere, coperti da zuccherini colorati, cioccolatini e confetti. Secondo quanto tramandato, le origini di questo dolce sono da rintracciare nelle zone rurali del Valdarno dove, il 6 gennaio, venivano consegnati i regali ai bambini. Le famiglie più povere non potendo permettersi l’acquisto di giochi o altri beni, diedero vita a questa tradizione. La mattina del 6 gennaio biscotti a forma di bambola (per le femmine) e a forma di cavallo (per i maschietti) venivano distribuiti ai più piccoli.

INGREDIENTI

  • Farina
  • Uova
  • Burro o olio o strutto
  • Lievito
  • Zucchero
  • Scorza di limone
  • Un bicchierino di liquore
  • Latte
  • Confettini colorati

PROCEDIMENTO

  1. Preparare l’impasto con farina, uova, un pò di burro sciolto a caldo (i più usavano l’olio o lo strutto), lievito, zucchero, una scorza di limone e un bicchierino di liquore.
  2. Lavorare l’impasto, bagnandolo di tanto in tanto con il latte.
  3. Una volta ottenuto un impasto omogeneo, lasciar riposare circa un’oretta.
  4. Stendere con il mattarello una sfoglia di un’altezza di tre o quattro millimetri e tagliare i biscotti a forma di cavalli e fantocce.
  5. Riporre i biscotti in una teglia imburrata e spennellarli con un uovo sbattuto e decorarli a piacere con i confettini colorati.
  6. Cuocere a forno lento fino a che i biscotti non diventano dorati.